OpenOffice.org in Italia

Questa sezione elenca esempi di utilizzo di OpenOffice.org in Italia nella Pubblica Amministrazione, nella Scuola e nel settore privato. 


Pubblica Amministrazione

Il progetto COSPA

Il progetto COSPA (Consortium for studying, evaluating, and supporting the introduction of Open Source software and Open Data Standards in the Public Administration) studia gli effetti della transizione nella pubblica amministrazione a strumenti desktop Open Source, con particolare interesse per Open Office e per Linux. Guidato dalla Libera Università di Bolzano, di COSPA fanno parte quindici partner europei, tra cui, la provincia di Genova, la provincia di Pisa, il Consorzio dei Comuni dell'Alto Adige. Tra gli altri partner, pubblici, accademici ed industriali, si ricorda l'IBM Belgio e l'ospedale di Beaumont, il più grande in Irlanda.
COSPA è un progetto europeo finanziato nell’ambito del VI Programma Quadro Ricerca e Sviluppo, Tecnologie per la Società dell’Informazione (IST).

Migrazione verso OpenOffice.org
Come migrare verso OpenOffice. Una guida pratica di A. Sommaruga.



Organizzazione 

Descrizione

Fonte / Collegamento

Provincia di Pisa Provincia di Pisa, la pubblica amministrazione all'avanguarda nell'open source. Introduzione  Articolo
Provincia di Pisa SALPA: Sapere Aperto e Libero nella Pubblica Amministrazione.  Sito Web
 

Scuola

Osservatorio Tecnologico
L' Osservatorio Tecnologico del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca è un servizio nazionale sperimentale di tipo telematico per le scuole di ogni ordine e grado. Compito dell' Osservatorio Tecnologico è il trasferimento tecnologico dai settori più avanzati dell'Information e Communication Technology (ICT) alla scuola, per realizzare un collegamento stabile tra mondo accademico, ricerca, imprese della net-economy e Scuola. Il sito contiene una sezione sull'open source.

L'Osservatorio Tecnologico fornisce un elenco dettagliato delle diverse esperienze con il software libero, OpenoOffice.org compreso.

LinuxDidattica

In molti casi, dove viene introdotto il software libero nelle scuole, viene utilizzato come suite OpenOffice.org. LinuxDIdatica.org ha compilato un elenco di esperienze di introduzione del software libero in ambito didatico. 


Organizzazione 

Descrizione

Fonte / Collegamento

Intendenza Scolastica Italiana - Provincia Autonoma di Bolzano Progetto FUSS: Free Upgrade Southtyrol's Schools è un'azione di sistema finanziata dal Fondo Sociale Europeo per aggiornare i sistemi informatici, per la didattica, delle scuole in lingua italiana presenti in Provincia di Bolzano.

In quest’ottica si intendono sostituire gli attuali programmi proprietari utilizzando programmi distribuiti con licenza libera conosciuti in maniera generica come software libero. Questa scelta consentirà inoltre di distribuire agli allievi il software utilizzato a scuola creando in questo modo una cultura informatica basata sulla condivisione e la diffusione delle conoscenze oltre alla partecipazione attiva degli studenti al processo produttivo del software.

Nell'ambito di questo progetto, è stato inserito anche OpenOffice.org.

Sito Web

Settore privato



Organizzazione 

Descrizione

Fonte / Collegamento

L.E.G.O. Il caso L.E.G.O.: Il gruppo L.E.G.O., azienda di Vicenza specializzata nella stampa e legatura, ha deciso di utilizzare tecnologie open source, OpenOffice.org compreso.  Articolo
F.lli Campagnolo Il caso F.lli Campagnolo: pionieri dell'open source: interessante articolo sull'introduzione di OpenOffice.org presso l'azienda F.lli Campagnolo.   Articolo
Finconsumo Banca,
Santander Consumer Bank
Presso ogni filiale dell'azienda, distribuita su tutto il territorio nazionale, è attualmente installato OpenOffice versione 1.1.2 o 1.1.4. Si tratta di circa 450 macchine sulle quali altrettanti dipendenti lavorano quotidianamente principalmente con Writer e Calc.
Il formato dei documenti che producono è DOC e XLS per ragioni di compatibilità con la sede centrale dove è ancora installato, nella maggior parte della macchine, MS Office. Si spera, con la versione 2.0, di cambiare questa tendenza adottando definitivamente il formato OpenDocument.

    * Macchine: 450
    * Versione: 1.1.2 e 1.1.4
    * Moduli utilizzati: Calc e Writer
Interna / Aziendale